Il potere di un si. Come rendere felici i nostri figli con le giuste motivazioni

Il potere di un sì. Come rendere felici i nostri figli con le giuste motivazioni

 

Sono una mamma con tante responsabilità. Ogni giorno devo dire a miei bimbi una serie di no per il loro bene. Sono no consapevoli, giusti, mossi dalle giuste motivazioni. Sono no però che spezzano quotidianamente un po’ il mio cuore, soprattutto con Andrea che ha sette anni e che capisce che “no” è “no” e non si trasforma facilmente in un “si”. 

Lo vedo dai suoi occhietti tristi che quel no gli scotta sulle gote come se nulla avesse poi più ragione di esistere. In realtà lo capisco, i genitori nell’affermare il proprio ruolo hanno il dovere di negare ciò che non è opportuno e in questo modo deludono i loro bambini. Un giorno lo capiranno, credo sia la frase che spesso anche i miei genitori hanno pronunciato a me e ai miei fratelli. L’educazione ed il rispetto passa anche attraverso i “no” che si è costretti a dire ai propri figli. 

Ma quanto è bello poter dire si! Un SI grande, sentito, che ti riempie il cuore di gioia come nulla può fare. Un si che stampa sul viso di tuo figlio quel sorriso meraviglioso che vorresti avesse anche mentre dorme o mangia la pasta e piselli, un sorriso che ti fa credere di essere per un momento la donna più potente del mondo e soprattutto l’eroina, incontrastata, di tuoi figlio. 

Quel “si” conta tantissimo per te e per i tuoi figli che apprezzeranno il tuo sforzo nell’accontentare la loro richiesta. 

Così mi sono riproposta di promuovere con Andrea il “giorno del si”, uno scambio equo di “si” tra me e lui che possa soddisfare entrambi. 

Le mie richieste per il “giorno del si” 

  • Andrea mi aiuti a mettere in ordine la tua camera? Si 
  • Andrea oggi mangerai la pasta con i fagioli e la mozzarella. Si 
  • Andrea oggi non giocherai con il tablet ma starai un po’ di più con il tuo fratellino Francesco. Si 
  • Andrea questa sera leggerai la favola da solo a me e a Francesco. Si 

In cambio dirò volentieri i miei 4 si 

  • Si, puoi lavarti con il sapone di Francesco anche se è per piccolissimi 
  • Si, puoi saltare sul lettone di mamma 
  • Si, puoi mangiare le tue caramelle preferite 
  • Si, puoi stare con mamma mentre è al telefono 

E’ facile dire di si alle piccole cose che i nostri figli ci chiedono ogni giorno. L’ho scoperto proprio guardando lo spot online di Fruittella. Le caramelle con succo di frutta, senza coloranti e senza gelatina animale. Le preferite di Andrea sono quelle nella versione koala ovviamente, che è il mio animale preferito e che ci accompagna costantemente ( ci chiamiamo Koala family). 

Con Fruittella ho scoperto “il potere di un si” che fa bene non solo a chi lo riceve ma anche e soprattutto a chi lo dice perché migliora l’umore, fa sentire allegri ed empatici. 

Questo esperimento mi ha davvero sorpreso, sono molto contenta di aver promosso questa attività con Andrea che diventerà una bella e sicura abitudine. 

Cosa ne pensate di sfruttare la mia idea per condividere dei momenti unici con i vostri bambini? Magari come premio potete regalare loro un sacchetto di caramelle da dividere con gli amici. E’ bello passare del tempo in maniera costruttiva con i nostri figli. E’ un tempo che una volta passato non torna più. 

 









 

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