Deodorante sì, ma senza alluminio e parabeni

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Deodorante sì, ma senza alluminio e parabeni

Il sudore, inutile nasconderlo, è una brutta bestia. All’origine è inodore, però si sa che i batteri sono sempre annidati e pronti a fare il proprio, ragion per la quale il nostro sudore tende ad assumere (o meglio assume!), quell’odore sgradevole che chiunque vorrebbe evitare di avere e far respirare agli altri. È inevitabile, tuttavia: vuoi una giornata passata a correre da un posto all’altro, vuoi gli impegni di lavoro e lo stress accumulato, vuoi tutte quelle commissioni che chiunque deve fare all’interno di una finestra di sole 24 ore. Pensare di combattere il sudore in maniera naturale è impossibile, ecco perché ci si affida ad un buon deodorante. Nulla di strano, chi non lo usa per evitare che le ascelle assumano un odore di certo poco gradevole?

Se spesso la scelta ricade sul deodorante della marca più nota, per chi vuole sempre il meglio e crede di ottenerlo affidandosi alla pubblicità, oppure su quella più conveniente, perché “tanto ogni deodorante può fare tranquillamente il suo dovere”, nella realtà dei fatti non si presta attenzione a sufficienza alla propria salute. Proprio così, certe componenti presenti all’interno dei più comuni deodoranti non sono quelli che si possono definire “amici” del nostro organismo. Ecco perché bisogna prestare attenzione a ciò che si compre, partendo dalla lettura dell’etichetta. Ma su quale prodotto puntare, quindi?

Leggere l’etichetta, per evitare spiacevoli inconvenienti al proprio corpo

Per evitare piacevoli inconvenienti al vostro corpo, acquistate sempre deodoranti senza alluminio e parabeni, componenti spesso sfruttati dalle grandi aziende poiché in grado di ridurre meglio di altri elementi la sudorazione, ma molto spesso dannosi per l’uomo. Pensiamo ad esempio al cloridrato di alluminio, all’allume di rocca o ai sali di zirconio, dannosi per il nostro organismo, poiché possono causare irritazioni, rossore, gonfiore e allergie. In alcune circostanze anche problemi più seri e fastidiosi. Per legge è obbligatorio indicare tutti i componenti dei deodoranti nell’etichetta, quindi il consiglio è molto semplice: armatevi di pazienza e leggete tutti gli “ingredienti”. Se nell’elenco incontrate un alluminio o un parabene, sapete già in partenza che dovrete scartare quel deodorante, puntando su un altro.

Aprite il vostro beauty case o l’anta dell’armadio del vostro bagno e controllate ora la composizione del vostro deodorante. Contiene alluminio o parabeni? Se sì, fate un favore a voi stesse e alla salute del vostro corpo, gettatelo nel cestino. Può trattarsi di un deodorante con il quale vi trovate benissimo, che mantiene la cavità ascellare fresca e profumata per 24 ore, a volte per 48. Ma non è forse meglio puntare su un deodorante in grado di garantirvi una freschezza più limitata, ma composto con elementi che di sicuro non risulteranno, alla lunga, dannosi per il vostro corpo? Si tratta di una scelta consapevole, della quale – ve lo posso assicurare – non vi pentirete mai. Se non sapete dove battere la testa e quale deodorante scegliere, ecco alcuni marchi che non utilizzano allumini e parabeni dei quali potete fidarvi: La Roche-Posay, Equilibra e Bionike.

 

 

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