Come scegliere le tende e prendersene cura: i consigli per non sbagliare

 

Come scegliere le tende e prendersene cura: i consigli per non sbagliare

Spesso non ce ne rendiamo conto, ma le tende sono capaci di valorizzare o penalizzare gli ambienti della nostra casa più di quanto pensiamo, e per questo motivo è indispensabile scegliere la tipologia più adatta per ogni spazio e prendersene cura regolarmente. Vediamo come fare.

Ad ogni ambiente la sua tenda

Ogni ambiente ha il suo stile e le tende devono rispettarlo, per far sì che ci sia coerenza dal punto di vista estetico. Per un ambiente come la cucina, ad esempio, andranno bene le tende a pacchetto, pratiche e funzionali, per il bagno un’ottima opzione sono le tende in lino, mentre in camera da letto saranno più adeguate quelle a doppio strato, in quanto permettono di creare una rilassante penombra e hanno un aspetto decisamente più elegante. Per il living, invece, saranno più adatte delle tende spesse, ma attenzione ai colori: questi dovranno infatti richiamare sempre le tonalità dei mobili e delle pareti oppure, in alternativa, creare un contrasto che valorizzi gli elementi presenti all’interno della stanza.

Per quanto riguarda le fantasie, è bene non esagerare in ambienti come il bagno e il salotto, mentre è possibile osare nelle camere da letto (soprattutto quelle dei bambini), per personalizzarle al massimo.

Come prendersi cura delle tende: lavaggio e asciugatura

La pulizia delle tende è importante sia per l’igiene sia per l’estetica della nostra casa. Polvere, fumo e vapori sporcheranno inevitabilmente le tende presenti nei diversi ambienti, ed è per questo che diventa necessario provvedere regolarmente al loro lavaggio. Questa fase dovrà però essere svolta con la massima cura, per evitare di rovinare i tessuti o cambiarne il colore originario. Come fare? Prima di tutto separandole per colore, e poi scegliendo il programma e la temperatura più adatti per il lavaggio in lavatrice, impostando quindi il programma delicato (o specifico per le tende) a 30°, con una centrifuga a 600 giri; in alternativa è possibile affidare questa operazione a degli esperti chiamando Yougenio per lavare le tende, ad esempio, ed evitando così di commettere errori che potrebbero finire per rovinarle.

Al termine del lavaggio sarà poi necessario eliminare tutte le grinze: la prima soluzione consiste nello stiraggio (meglio quando sono ancora umide) ma, considerate le dimensioni notevoli delle tende, questa operazione può rivelarsi una vera e propria impresa; l’alternativa al ferro da stiro esiste ed è anche molto comoda: è possibile infatti appenderle ai bastoni subito dopo il lavaggio, per far sì che si stirino da sole con il peso del tessuto. In quest’ultimo caso sarà meglio lasciare aperte le finestre, per far arieggiare e velocizzare la fase di asciugatura.

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