Roberta Redaelli: ricerca ed innovazione made in Italy

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Quando sono stata a Milano per la fashion week ho visto zone della città che non mi era mai capitato di vedere come Corso Como, un posto molto bello che spesso fa da sfondo anche alle foto delle fashion blogger. Poco distante da qui c’è il palazzo della banca Unicredit al cui interno si apre una piazza con al centro una bellissima fontana, piazza Gae Aulenti. Entrare al centro di questo palazzo mi ha fatto pensare alla prima volta che ho visto il Sony Center a Berlino, stupendo. Ho pensato che quel posto fosse perfetto per delle foto di moda.

Qualche giorno fa tra le mail scorgo un comunicato stampa. Lo leggo come leggo tutti gli altri ma questa volta mi incuriosisco di più perchè quello che vedo mi piace e soprattutto le foto sono state fatte proprio lì nella piazza Gae Aulenti. D’istinto chiedo maggiori informazioni e scopro un mondo che non posso non raccontarvi, perchè la moda per molti è ancora SOGNO.

Roberta Redaelli è una giovane stilista italiana che crede nella moda come ricerca. Per lei il confezionamento di un abito non è solo realizzare un bozzetto ma è pensare prima di tutto alla donna che dovrà indossarlo, ecco dunque che ogni abito della collezione Eckécktica ( la cui collezione In prospettiva potete vederla nelle foto qui sotto) è fortemente personalizzabile e fatto su misura perchè lavorato a mano.

Nell’abito di apertura di questo post la realizzazione è stata affidata alla tecnica del “jacquard” che è sostanzialmente un modo di intrecciare i filati dando vita a disegni di fondo che formano, infine, il capo.

La moda può, deve, essere ricerca e innovazione perchè è l’unico modo per continuare a crescere ed in questo caso specifico magari esportare il made in Italy.

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Ispirandosi alla donna, che è sempre più dinamica, indaffarata dalle mille cose da fare ma sempre estremamente consapevole della volontà di essere in ordine nel suo aspetto Roberta Redaelli ha brevettato il DINAMI-TECS, un processo di lavorazione della maglia che permette agli indumenti di restare elastici, flessibili, morbidi e strutturati sulla persona ma che hanno l’enorme vantaggio di non deformarsi ossia non si stropicciano. Pensate a quando tirerete fuori dalla valigia un capo come la giacca azzura o il completo con la gonna longuette nelle foto su e scoprirete che non ha subito il maltrattamento del viaggio!

Ho scoperto abiti da sogno grazie a Roberta Redaelli, abiti che mi piacerebbe indossare per sentirmi avvolta dalla bellezza di colori e tessuti made in Italy.

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